Diversi studi nell’ambito delle neuroscienze hanno permesso di riconoscere il legame tra il sistema motorio ed il sistema cognitivo.
La motricità cognitiva secondo il Metodo Benso consiste nella proposta di attività motorie e psicomotorie che vanno a stimolare e potenziare il Sistema Attentivo Esecutivo.
Ma cosa intendiamo con Sistema Attentivo Esecutivo?
L’insieme di quelle funzioni cognitive superiori che ci permettono di:
- Pianificare un’azione
- Avviarla
- Sostenere l’attenzione nel tempo
- Controllare i pensieri, le azioni e le emozioni durante il compito stesso
- Gestire cambiamenti repentini del compito (capacità di adattamento)
- Mantenere e rielaborare informazioni grazie alla memoria di lavoro
Come si può facilmente comprendere queste funzioni permeano la nostra quotidianità e se efficaci ci consentono di gestire le piccole grandi sfide che dobbiamo affrontare ogni giorno nel contesto scolastico, familiare e lavorativo.
I Sistemi Attentivi Esecutivi contribuiscono alla formazione degli apprendimenti, sostengono l’autoregolazione e migliorano il controllo dell’iperattività. Per questo le attività proposte nell’ambito della motricità cognitiva possono essere utili soprattutto a quei bambini che presentano delle fragilità in una di queste aree.
Attraverso training specifici i bambini possono migliorare le proprie performance sia nel contesto di vita che nel contesto classe, ma anche nelle attività sportive, trattandosi di un intervento in ottica multisistemica, che permette di integrare l’intervento clinico con altre discipline.
Le proposte stesse di attività prendono spunto da diverse discipline. Alcuni esercizi, ad esempio, sono tratti dalle arti marziali, altri attingono alla mindfulness, altri ancora richiedono una sperimentazione artistica, andando a coinvolgere in modo più consistente la motricità fine, altra competenza di cui è stata ormai ampliamente dimostrata la correlazione con lo sviluppo degli apprendimenti.
Questo approccio ci permette dunque di stimolare le funzioni cognitive superiori fondamentali per la crescita del bambino all’interno di quel contesto motorio che risulta essere il più congeniale per il bambino stesso e che gli permette di esprimersi al meglio.
All’interno dei nostri percorsi di neuropsicomotricità, in base alle esigenze del singolo bambino, vengono proposte diverse attività di motricità cognitiva tratte dal Metodo Benso.
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About Silvia Sorzato - Neuropsicomotricista
Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva, Insegnante di massaggio infantile AIMI.